INTEGRAZIONE ALIMENTARE ED INTEGRATORI QUESTO PICCOLO GRANDE MONDO

Diversi studi hanno dimostrato come, rispetto alla dieta dei nostri antenati del Paleolitico (prima dell’avvento dell’agricoltura) l’attuale dieta occidentale presenta una riduzione rilevante, variabile dal 40 all’80%, del contenuto proteiico, delle fibre, delle vitamine e dei sali minerali.

Per contro, è aumentato il contenuto dei grassi di origine animale prevalentemente saturi e di acidi grasso omega-6, di carboidrati raffinati, di sodio e si è ridotto notevolmente l’apporto di acidi grassi omega-3 e dei fitonutrienti contenuti nelle specie vegetali edibili.

In poche parole, non ci nutriamo più, perchè non assumiamo la corretta quantità, qualità e varietà dei micronutrienti essenziali per la salute del nostro organismo, ma ci limitiamo a cibarci, al solo scopo di introdurre, spesso tramite i cosidetti cibi spazzatura, le calorie necessarie e spesso eccessive per riempire la pancia. Tutto ciò ha un riflesso drammatico sulla nostra salute.

Il ridotto valore nutritivo degli alimenti e la carenza cronica di nutrienti essenziali ha favorito infatti la comparsa e la diffusione in tutto il mondo occidentale di una serie di patologie carenziali che concorrono alla genesi di molte malattie croniche degenerative note come “ malattie della civilizzazione “.

Si tratta di malattie virtualmente assenti nei secoli scorsi e attualmente non riscontrabili nelle poche popolazioni ancora viventi di cacciatori-raccoglitori, che colpiscono tutti gli organi e gli apparati del nostro corpo.

Come effettuare una efficace prevenzione delle malattie della civilizzazione?

E come mettere il nostro organismo nelle condizioni di funzionare al meglio delle sue possibilità?

Un modo efficace di garantire un apporto adeguato dei nutrienti essenziali al nostro organismo e’ quello di assumerli sotto forma di integratori alimentari.

Molti studi hanno dimostrato come l’uso di integratori alimentari possa avere effetti benefici anche nella popolazione generale essendo in grado di prevenire l’insorgenza di malagttir degenerative sia in soggetti con carenza di micronutrienti che nei soggetti apparentemente ben nutriti e che l’effetto di prevenzione è apprezzabile quando l’apporto di supplementi multivitaminici e minerali è continuo e protratto nel tempo.

Appare quindi sempre più evidente che utilizzare integratori alimentari per assicurare un apporto costante e ottimale dei micronutrienti essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo debba essere una pratica estesa a tutta la popolazione, indipendentemente dalle condizioni di salute e dallo stato nutrizionale.